La vaccinazione è importante, sì. Ma per cosa vacciniamo i nostri cani?
Secondo le linee guida WSAVA il vaccino core, termine che indica “strettamente consigliato”, contiene parvovirus, virus del cimurro e adenovirus. Generalmente i vaccini che utilizziamo contengono anche la parainfluenza. Il richiamo vaccinale deve essere fatto ogni tre anni. Per semplificare, si tratta dell’etichetta blu – azzurra che trovate nel libretto sanitario del vostro cane. Queste quattro malattie sono malattie virali facilmente trasmissibili da animale a animale. Giusto per dare un’idea della gravità di queste patologie, facciamo un rapido excursus su cosa provochino. Il parvovirus può provocare aborto nella gestante, diarrea nel cucciolo e depauperamento del midollo osseo con conseguente morte dell’animale. Il cimurro provoca febbre, tosse, danni cutanei e neurologici; è potenzialmente letale. L’adenovirus è responsabile dell’epatite infettiva, caratterizzata dalla morte delle cellule del fegato con effetti devastanti sull’organismo.
Sebbene le linee guida considerino non – core il vaccino per la leptospirosi, ossia non strettamente necessario, fa comunque parte dei vaccini utilizzati di routine. Si tratta dell’etichetta gialla che trovate nel libretto sanitario. Questo perché le linee guida indicano che “la vaccinazione deve essere limitata ad aree geografiche dove il rischio di esposizione è stato documentato, o ai cani con uno stile di vita che li espone al rischio”. Una ricerca condotta dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (ente sanitario di controllo, ricerca e servizi per la salute animale e la sicurezza alimentare), ha concluso in un recente progetto di ricerca che “tutti i cani, che vivano in città o in campagna, che vadano a caccia o che trascorrano la vita in appartamento, devono essere considerati a rischio di infezione”. Questo perché la leptospira ha come principale serbatoio il topo. E come tutti sappiamo, i topi sono presenti in tutte le realtà italiane, dalle città alla campagna. È sufficiente che il nostro cane si imbatta in una piccola pozzanghera contaminata da urina di topo infetta e il danno è fatto. Il vaccino per la leptospira è soggetto a richiamo strettamente annuale.
Concludendo, è necessario fare una volta all’anno il vaccino per leptospira e ogni tre anni quello quadrivalente contro cimurro, parvovirus, adenovirus e parainfluenza.